Annabelle: creation è il seguito di Annabelle, il film riporta al centro dell’attenzione la malefica bambola già protagonista del primo film della serie e con essa rinvigorisce un sottogenere – quello delle evil dolls.
Samuel Mullins è un abile costruttore di bambole e vive in letizia con la moglie Esther e la figlioletta Bee. Ha appena finito di creare un nuovo modello di bambola quando, di ritorno dalla Messa, Bee è vittima di un tragico incidente stradale. Dodici anni dopo, i Mullins aprono la loro grande casa a suor Charlotte e a un gruppo di giovani ragazze e bambine orfane, in modo da dare loro un posto dove vivere in comunità. Tra le bambine, Janice, cui la polio ha lasciato delle difficoltà nel camminare, e la sua inseparabile amica Linda: hanno giurato che staranno sempre insieme e si faranno adottare dalla stessa famiglia in modo da diventare sorelle. Samuel Mullins è cooperativo, ma taciturno e provato dai dolori dell’esistenza, mentre sua moglie vive confinata in una stanza, impossibilitata a muoversi e con una maschera che le copre una parte del viso. Il signor Mullins spiega che c’è una stanza – quella di Bee – nella quale nessuno deve entrare.
Ma, attirata da misteriosi bigliettini, una notte Janice trova la porta della stanza non chiusa a chiave e ci entra. Dentro, una meravigliosa casa di bambole e poi, chiusa in un armadio, una strana bambola, quella che noi conosciamo come Annabelle. Quando lo viene a sapere, suor Charlotte ordina a Janice di non trasgredire mai più alle regole di quella casa perché potrebbe mettere in pericolo l’avvenire suo e delle compagne. Janice promette, ma le cose vanno diversamente. La bambola conserva un terribile segreto che i Mullins conoscono, pur sperando che rimanesse nascosto e sepolto nel passato. E i guai cominciano in serie.
Titolo originale: Annabelle: Creation
Regia: David F. Sandberg
Interpreti: Anthony LaPaglia, Samara Lee, Miranda Otto
Paese: Stati Uniti
Rating: R
Anno: 2017
Warner Bros